venerdì 10 ottobre 2008

LA RACCOLTA DELLE FIRME PER RICHIEDERE IL REFERENDUM CONTRO IL LODO ALFANO

Liberacittadinanza ha deciso di aderire alla raccolta delle firme che inizierà l'11 ottobre prossimo per chiedere il referendum abrogativo della legge sull'immunità per le alte cariche dello Stato (il cosiddetto lodo Alfano).

Non si tratta di una semplice adesione, ma vogliamo farci promotori ed impegnarci direttamente nella raccolta delle firme coinvolgendo le espressioni della società civile, associazioni, movimenti, singoli cittadini.

Sappiamo bene che ci sono problemi pressanti che riguardano direttamente la vita dei cittadini, come il lavoro, le politiche sociali, la previdenza, l'ambiente (solo per citare i più importanti), ma la legge sull'immunità delle alte cariche dello Stato tira in ballo il principio di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge, che fa la differenza fra una democrazia e un'oligarchia basata sul privilegio.

Qui si tratta di difendere un pilastro della Costituzione (minato al solo scopo di fermare le inchieste penali in corso), così come si fece col referendum costituzionale del 2006.

Non ci nascondiamo le difficoltà, legate soprattutto alla necessità di raggiungere il quorum di votanti del 50 %, ma con la legge elettorale vigente il Parlamento è di fatto succube della volontà del potere esecutivo, e quindi i cittadini che vogliono manifestare esplicitamente il loro dissenso non possono che ricorrere agli istituti di democrazia diretta previsti dalla Costituzione.

Inoltre la fase della raccolta delle firme e la campagna referendaria sono momenti importantissimi per coinvolgere la cittadinanza nelle nostre battaglie ed aumentare la consapevolezza generale di aspetti della vita democratica che troppo spesso vengono ignorati.

Siamo grati all'Italia dei Valori, che ha proposto il referendum, e che al momento, si spera per poco ancora, è l'unico partito che lo sostiene, ma non possiamo perdere l'occasione per dare chiara dimostrazione che la società civile non è da meno, e non resta nelle retrovie quando c'è da battersi per la democrazia.

Ecco perché Liberacittadinanza vuole impegnarsi in prima persona nella raccolta delle firme e vuole chiamare la società civile e le sue istanze senza delegare ai soli partiti. La raccolta inizierà sabato 11 ottobre ad Acireale come a Roma; un’apposita conferenza stampa ne illustrerà i dettagli organizzativi.

ABBIAMO BISOGNO DELL'AIUTO DI TUTTI: per contatti e adesioni nell'area di Acireale e per informazioni scrivere a: citto.l@tiscali.it o www.liberomegafono.blogspot.com ; per le altre zone consultare il sito di Liberacittadinanza
www.liberacittadinanza.it

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